Silver & Longevity Economy
Per leggere il processo di invecchiamento, sollecitare il protagonismo degli anziani e gli investimenti della città nel 2020 la Fondazione ha sostenuto il CERGAS (Centro di Ricerche sulla gestione dell’Assistenza Sanitaria e Sociale) SDA Bocconi che ha avviato un percorso di ricerca per analizzare e valutare la possibilità di rendere l’invecchiamento della popolazione una grande occasione di sviluppo di innovazione economica e sociale per Milano.
Lo studio, sviluppato dal gruppo di ricerca con l’apporto di studiosi di varie discipline e di operatori di diversi ambiti di attività economiche e sociale, si propone di identificare attori e ambiti pronti a investire sulle potenzialità di una comunità a misura di età, analizzata e compresa attraverso sguardi multidisciplinari, che veda la longevità vissuta e riconosciuta come motore capace di generare opportunità e risorse per tutte le età.
Superando l’approccio che vede la vecchiaia solo sotto il profilo assistenziale e la condizione di non autosufficienza, come se gli anni in più delle esistenze fossero ascrivibili solo a bisogni e logiche di dipendenza. da oltre vent’anni gli organismi internazionali forniscono raccomandazioni per assumere la prospettiva dell’invecchiamento attivo per orientare le politiche nazionali, inteso come «processo di ottimizzazione delle opportunità per la salute, la sicurezza e la partecipazione al fine di migliorare la qualità della vita man mano che le persone invecchiano» (ONU 2002).
Per queste ragioni la Fondazione ha sostenuto l’attività di CERGAS e nello specifico la ricerca volta ad analizzare la Silver e Longevity Economy nella realtà della città di Milano.
Adottando il termine Silver e Longevity Economy si intende guardare all’invecchiamento della popolazione non come un costo bensì come una vera e propria risorsa che innesca meccanismi positivi in termini economici e sociali. Un cambiamento di prospettiva per guardare agli anziani non semplicemente come beneficiari di servizi sociali, ma come partecipanti attivi del processo di sviluppo di una società.
Per leggere il processo di invecchiamento, sollecitare il protagonismo degli anziani e gli investimenti della città nel 2020 la Fondazione ha sostenuto il CERGAS (Centro di Ricerche sulla gestione dell’Assistenza Sanitaria e Sociale) SDA Bocconi che ha avviato un percorso di ricerca per analizzare e valutare la possibilità di rendere l’invecchiamento della popolazione una grande occasione di sviluppo di innovazione economica e sociale per Milano.
Lo studio, che si sviluppato dal gruppo di ricerca con l’apporto di studiosi di varie discipline e di operatori di diversi ambiti di attività economiche e sociale, si propone di identificare attori e ambiti pronti a investire sulle potenzialità di una comunità a misura di età, analizzata e compresa attraverso sguardi multidisciplinari, che veda la longevità vissuta e riconosciuta come motore capace di generare opportunità e risorse per tutte le età.
Superando l’approccio che vede la vecchiaia solo sotto il profilo assistenziale e la condizione di non autosufficienza, come se gli anni in più delle esistenze fossero ascrivibili solo a bisogni e logiche di dipendenza. da oltre vent’anni gli organismi internazionali forniscono raccomandazioni per assumere la prospettiva dell’invecchiamento attivo per orientare le politiche nazionali, inteso come «processo di ottimizzazione delle opportunità per la salute, la sicurezza e la partecipazione al fine di migliorare la qualità della vita man mano che le persone invecchiano» (ONU 2002).
Per queste ragioni la Fondazione ha sostenuto l’attività di CERGAS e nello specifico la ricerca volta ad analizzare la Silver e Longevity Economy nella realtà della città di Milano.
Adottando il termine Silver e Longevity Economy si intende guardare all’invecchiamento della popolazione non come un costo bensì come una vera e propria risorsa che innesca meccanismi positivi in termini economici e sociali. Un cambiamento di prospettiva per guardare agli anziani non semplicemente come beneficiari di servizi sociali, ma come partecipanti attivi del processo di sviluppo di una società.
La ricerca è articolata in 4 fasi di lavoro
- nella fase 1 è stata analizzata la letteratura in tema di “invecchiamento e longevità” per poi contestualizzarla nella città di Milano.
- nella fase 2 è stata condotta una analisi desk dei servizi tradizionali per l’invecchiamento a Milano, quella che viene definita “White economy”.
- la fase 3 ha visto il diretto coinvolgimento di molti soggetti operanti in settori diversi attraverso alcuno focus group: mondo assicurativo, cultura, moda, start up, turismo, salute, innovazione tecnologica, ricerche di mercato, housing e urban design, associazionismo, enti filantropici e sindacati. Con loro, grazie anche alla collaborazione della Fondazione Giannino Bassetti, si sono approfondite le aree attuali e quelle di sviluppo dei vari prodotti e servizi, l’emersione di nuovi profili della vecchiaia e le possibili risposte di sistema per lo sviluppo di aree di Silver e Longevity Economy.
- la fase 4, a seguito della predisposizione del rapporto di ricerca, è stata dedicata alla presentazione dei risultati e allo sviluppo di una serie di occasioni di confronto con La ricercagruppi multidisciplinari e con la città di Milano.
- nella fase 1 è stata analizzata la letteratura in tema di “invecchiamento e longevità” per poi contestualizzarla nella città di Milano.
- nella fase 2 è stata condotta una analisi desk dei servizi tradizionali per l’invecchiamento a Milano, quella che viene definita “White economy”.
- la fase 3 ha visto il diretto coinvolgimento di molti soggetti operanti in settori diversi attraverso alcuno focus group: mondo assicurativo, cultura, moda, start up, turismo, salute, innovazione tecnologica, ricerche di mercato, housing e urban design, associazionismo, enti filantropici e sindacati. Con loro, grazie anche alla collaborazione della Fondazione Giannino Bassetti, si sono approfondite le aree attuali e quelle di sviluppo dei vari prodotti e servizi, l’emersione di nuovi profili della vecchiaia e le possibili risposte di sistema per lo sviluppo di aree di Silver e Longevity Economy.
- la fase 4, a seguito della predisposizione del rapporto di ricerca, è stata dedicata alla presentazione dei risultati e allo sviluppo di una serie di occasioni di confronto con La ricercagruppi multidisciplinari e con la città di Milano.
Il rapporto
Il rapporto edito da Egea come “Sapessi com’è strano….invecchiare a Milano: Vote, società ed economie ridisegnate dalla longevità” (a cura di Andrea Rotoli ed Elisabetta Donati) e presentata in Bocconi nel luglio 2021, approfondisce il tema dell’offerta di servizi oggi esistenti per il target dei cosiddetti “anziani”, sia sul versante della White Economy (servizi assistenziali e di natura socio-sanitaria), sia per gli altri ambiti di attività e di potenziale sviluppo di mercati legati all’invecchiamento e alla longevità. Viene poi presentata una diagnosi dell’attuale posizionamento della città di Milano e una proposta per ripensare le relazioni tra generazioni per favorirne la collaborazione e la creazione di valore a beneficio di tutta la città.
Il rapporto edito da Egea come “Sapessi com’è strano….invecchiare a Milano: Vote, società ed economie ridisegnate dalla longevità” (a cura di Andrea Rotoli ed Elisabetta Donati) e presentata in Bocconi nel luglio 2021, approfondisce il tema dell’offerta di servizi oggi esistenti per il target dei cosiddetti “anziani”, sia sul versante della White Economy (servizi assistenziali e di natura socio-sanitaria), sia per gli altri ambiti di attività e di potenziale sviluppo di mercati legati all’invecchiamento e alla longevità. Viene poi presentata una diagnosi dell’attuale posizionamento della città di Milano e una proposta per ripensare le relazioni tra generazioni per favorirne la collaborazione e la creazione di valore a beneficio di tutta la città.