Memo

in collaborazione con il Museo Poldi Pezzoli
Memo

La scelta di coinvolgere alcune istituzioni artistiche per condividere i risultati della ricerca sulla Longevity Economy ha dischiuso delle strade di collaborazione fra mondi del sapere che allargano la rete dei soggetti attivi nell’innovazione connessa all’invecchiamento demografico.

Come per l’anniversario del Teatro Franco Parenti, anche la Casa Museo Poldi Pezzoli nel 2022 ha festeggiato un traguardo importante, i 200 anni della nascita del suo fondatore, il nobile collezionista milanese Gian Giacomo Poldi Pezzoli.

Dalla collaborazione tra il museo e la Fondazione è nato Memo, un progetto che attraverso foto storiche antecedenti al bombardamento del 1943, testimonianze, ricordi relativi al museo, racconta il prezioso dialogo tra generazioni. Il progetto ha infatti preso il via da una collaborazione tra giovani e meno giovani creatasi durante il periodo di chiusura del museo a causa della pandemia, dapprima presentando l’istituzione attraverso una serie di foto storiche e in seguito con visite in presenza per il pubblico più anziano.

Il progetto è culminato nel video animato “Poldi Pezzoli. Una passeggiata nel tempo”, ideato e realizzato da Propp su invito dei giovani del museo. L’animazione ha coinvolto gli attori del Teatro Franco Parenti, interpreti di alcuni brani di Ascolto il tuo cuore, città di Alberto Savinio, che accompagnano il visitatore nel percorso tra le immagini storiche animate. Oggi il video fa parte del percorso museale del Poldi Pezzoli, visibile da tutto il pubblico nella Sala dei Collezionisti.

Il progetto Memo è stato accompagnato anche da visite guidate dedicate ai senior della città e workshop di fotografia per nonni e nipoti in collaborazione con Polaroid e Photofestival.

Ancora una volta in chiave di connettore, la Fondazione ha favorito l’incontro tra Fondazione Nazionale della Danza/Aterballetto e il museo. In occasione della presentazione delle proposte culturali della casa museo per i 200 anni del suo fondatore, Aterballetto ha proposto “A poetry abstraction“, una performance di danza contemporanea in museo con quattro danzatori e un violoncello.

La scelta di coinvolgere alcune istituzioni artistiche per condividere i risultati della ricerca sulla Longevity Economy ha dischiuso delle strade di collaborazione fra mondi del sapere che allargano la rete dei soggetti attivi nell’innovazione connessa all’invecchiamento demografico.

Come per l’anniversario del Teatro Franco Parenti, anche la Casa Museo Poldi Pezzoli nel 2022 ha festeggiato un traguardo importante, i 200 anni della nascita del suo fondatore, il nobile collezionista milanese Gian Giacomo Poldi Pezzoli.

Dalla collaborazione tra il museo e la Fondazione è nato Memo, un progetto che attraverso foto storiche antecedenti al bombardamento del 1943, testimonianze, ricordi relativi al museo, racconta il prezioso dialogo tra generazioni. Il progetto ha infatti preso il via da una collaborazione tra giovani e meno giovani creatasi durante il periodo di chiusura del museo a causa della pandemia, dapprima presentando l’istituzione attraverso una serie di foto storiche e in seguito con visite in presenza per il pubblico più anziano.

Il progetto è culminato nel video animato “Poldi Pezzoli. Una passeggiata nel tempo”, ideato e realizzato da Propp su invito dei giovani del museo. L’animazione ha coinvolto gli attori del Teatro Franco Parenti, interpreti di alcuni brani di Ascolto il tuo cuore, città di Alberto Savinio, che accompagnano il visitatore nel percorso tra le immagini storiche animate. Oggi il video fa parte del percorso museale del Poldi Pezzoli, visibile da tutto il pubblico nella Sala dei Collezionisti.

Il progetto Memo è stato accompagnato anche da visite guidate dedicate ai senior della città e workshop di fotografia per nonni e nipoti in collaborazione con Polaroid e Photofestival.

Ancora una volta in chiave di connettore, la Fondazione ha favorito l’incontro tra Fondazione Nazionale della Danza/Aterballetto e il museo. In occasione della presentazione delle proposte culturali della casa museo per i 200 anni del suo fondatore, Aterballetto ha proposto “A poetry abstraction“, una performance di danza contemporanea in museo con quattro danzatori e un violoncello.