Fondazione
ORIGINI E FINALITÁ
Nata per volere di Livio Garzanti, opera nel territorio milanese e nelle province limitrofe per migliorare le condizioni di vita delle persone anziane, in particolare quelle più fragili e sole. Superando, in una visione di moderna filantropia, l’alternativa tra la gestione di specifiche attività ed il sostegno a progetti di altre realtà, la Fondazione promuove, partecipa e sostiene – spesso con il coinvolgimento di varie realtà del territorio – iniziative volte a:
- migliorare la conoscenza e consapevolezza della comunità tutta – delle persone, delle istituzioni e delle organizzazioni che la popolano – sulle tematiche dell’invecchiamento, creando i presupposti per ispirare, di fronte al fenomeno della longevità, comportamenti consapevoli e decisioni e azioni appropriate, evolutive e sinergiche;
- attivare diverse forme di intervento e specifici servizi in grado di migliorare in modo diffuso e generalizzato le condizioni di vita delle persone anziane, soprattutto fragili e sole – e delle loro famiglie.
Visione
Noi crediamo vada rivisitato l’approccio al tema dell’invecchiamento e in particolare dei grandi anziani, evitando di relegarlo in ambito assistenziale e ripensando invece l’organizzazione della società nel suo complesso. Si tratta di rimettere i vecchi al centro della vita socio-economica, non solo sotto il profilo del bisogno, e di trovare forme di ascolto e coinvolgimento per riconoscere gli apporti e le molteplici funzioni di coloro che, ancora, possono fornire un contributo.
La longevità non va dunque considerata un peso per la società, ma essere riconosciuta come risorsa, in cui valorizzazione e tutela delle persone sappiano integrarsi lungo linee di sviluppo plurali [modifica da cancellare]: scientifiche, culturali-antropologiche, educative, socio-economiche, assistenziali. Esse vanno combinate in una convergenza che porti a una visione nuova del fenomeno della longevità, tale da generare una stagione innovativa di consapevole promozione, tutela e valorizzazione delle persone anziane e del patrimonio di conoscenza, esperienza e memoria, nonché delle potenzialità di cui sono portatrici.
Statuto
ORGANI
PRESIDENTE
Mario Cera
CONSIGLIERI
Giuseppe Bellelli
Enrica Chiappero
Eduardo Garzanti
Luigi Ghisleri
Ilaria Li Vigni
Roberto Mauri
Virginio Marchesi
REVISORI
Francesco Nobili
Luca Arnaboldi
Eleonora Spaguolo
STRUTTURA CENTRALE
Direzione: Felice Scalvini
Segreteria Scientifica: Elisabetta Donati
Segreteria: Marta Bosisio
Comunicazione: Francesca Panzarin
Progetti: Carla Piersanti
PROGETTO ALZHEIMER:
Responsabile: Orso Bugiani
Coordinamento: Anna Tomasina
Psicologi: Valentina Gessa, Rui Quintas